Negli ultimi giorni si è accesa l’attenzione sui lavoratori che presentano malattie croniche e che comunque lavorano, anche in emergenza COVID-19, compatibilmente con le eventuali limitazioni definite dal medico competente.
In particolare si è valutato che, in caso di contagio da SARS-CoV-2 e conseguente sviluppo di COVID-19, alcune particolari patologie rendono le persone che ne sono affette soggetti a maggiore rischio di evoluzione negativa della malattia.
Di seguito un esempio degli stati morbosi interessati:
a) malattie croniche a carico dell’apparato respiratorio (come l’asma grave, la displasiabroncopolmonare, la fibrosi cistica e la broncopatia cronico ostruttiva-Bpco)
- b) malattie dell’apparato cardio-circolatorio, comprese le cardiopatie congenite e acquisite
- c) diabete mellito e altre malattie metaboliche (inclusi gli obesi conBmi>30)
- d) insufficienza renale/surrenale cronica
- e) malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie
- f) tumori
- g) malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi,immunosoppressione indotta da farmaci o da Hiv
- h) malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinali
- i) patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici
- j) patologie associate a un aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie(ad es. malattie neuromuscolari)
- k) epatopatie croniche
COME GESTIRE I DIPENDENTI AFFETTI DA MALATTIE CRONICHE?
Per prevenire situazioni come quella appena descritta, suggeriamo alle aziende, che in questo momento di crisi hanno comunque lavoratori attivi all’interno delle unità produttive, di informare le maestranze circa la necessità di comunicare alla Direzione il proprio stato patologico. Sarà poi cura dell’azienda comunicarlo al medico competente che valuterà se rilasciare un’inidoneità temporanea al lavoratore.
Scarica il modello di comunicazione da appendere in bacheca e nei reparti, che trovi qui sotto.
Covid-19_Avviso per malati cronici
Per altri chiarimenti su come affrontare l’emergenza COVID-19, scrivi a info@vedconsulting.it oppure clicca qui.
Grazie e buon lavoro,
lo staff VED Consulting