Innanzitutto: cosa intendiamo per CONTROLLO DI GESTIONE?
In estrema sintesi possiamo definire il controllo di gestione come l’insieme di strumenti ed azioni utili ad analizzare lo scostamento tra i risultati desiderati ed i risultati realmente ottenuti. Laddove il concetto di risultati non si riferisce solo al fatturato ma anche, ad esempio, all’incidenza dei costi, etc.
Come si costruisce il controllo di gestione?
Di norma è opportuno seguire 5 passaggi logici:
- Analisi storica dei dati di conto economico.
- se la tua azienda è attiva da più anni sarà opportuno valutare almeno gli ultimi 3 esercizi
- se è più recente ci baseremo sui dati di bilancio estraibili da aziende simili alla tua
- Valutazione della sostenibilità economica.
Si verifica il risultato determinato dalla differenza tra ricavi tipici (fatturato, corrispettivi, ecc.) e costi tipici (materie prime, personale, servizi). Se tale differenza è positiva la sostenibilità dell’impresa sarà inversamente proporzionale dagli impegni finanziari da essa presi. - Definizione degli obiettivi di miglioramento.
Alla luce dei risultati emersi dal punto 2 si definiscono gli interventi basandosi su due criteri principali:- importanza dell’intervento
- probabilità di successo dell’intervento
- Monitoraggio continuo.
Definiti gli obiettivi si costruisce un budget preventivo, con check di verifica a cadenza trimestrale. Dal confronto tra preventivo e consuntivo si otterrà il grado di successo degli interventi di miglioramento. - Analisi di eventuali scostamenti.
Gli eventuali scostamenti tra preventivo e consuntivo, sia che si evidenzino sul versante dei costi che su quello dei ricavi, saranno oggetto di nuova analisi e successiva individuazione di nuove azioni correttive ed eventuale revisione del preventivo.
Schema ACSE – Analisi Continua di Sostenibilità Economica
Questo metodo di lavoro si basa su uno strumento che noi chiamiamo budget analitico, grazie al quale possiamo evidenziare in maniera semplice ed immediata le variazioni che le singole voci di costo hanno nel periodo analizzato e come esse incidono percentualmente sui ricavi.
Il metodo appena descritto è uno strumento formidabile per avere un’immagine chiara dell’andamento economico della tua azienda su un orizzonte credibile anche fino ai 12/18 mesi. Una “polaroid” della futura sostenibilità economica del tuo sistema che, tuttavia, perderà di definizione se non accompagnata da un’attenta, puntuale e perseverante attività di controllo, atta a confrontare i dati a consuntivo con quelli preventivati.
I vantaggi del controllo di gestione: tempestività ed economicità
Quando questa attività è svolta in modo adeguato, le eventuali variazioni tra consuntivo e preventivo possono essere individuate rapidamente: questo dà la possibilità al management di introdurre azioni correttive, prima che il sistema subisca danni gravi.
Come applichiamo questo metodo nelle aziende?
Il processo, che si struttura su di una logica di utilizzo estremamente semplice, prevede i seguenti passaggi:
- inserimento dati storici a consuntivo nel budget analitico partendo dai conti economici di bilancio
- costruzione del preventivo utilizzando come riferimento le percentuali d’incidenza dell’anno precedente
- suddivisione ponderata di quanto preventivato per l’anno in 4 trimestri
- inserimento trimestrale dei dati a consuntivo forniti dalla contabilità e analisi degli scostamenti
Grazie a questo metodo di lavoro (che puoi approfondire cliccando qui) seguiamo da anni diverse piccole e medie imprese, soprattutto nel settore del commercio e dei servizi, con le quali abbiamo costruito una lunga e sinergica collaborazione.
Abbiamo aiutato imprenditori ad uscire da situazioni di crisi, di riduzione dei margini, a valutare investimenti di diverso tipo, a ricostruire rapporto con gli istituti di credito, a valorizzare la propria azienda nelle fasi di compravendita ed altro ancora.
Se ti venisse voglia di confrontarti con noi per fare una chiacchierata su questi temi, anche senza impegno, siamo a tua disposizione.
Elena Signorelli
Consulente Controllo di Gestione